Margherita Lipinska ha impreziosito gli spazi dell’hotel con opere d’arte che omaggiano il mare e la cultura eoliana: murales e dipinti raffigurano conchiglie, stelle marine, imbarcazioni e onde, esaltando le mille sfumature del blu.
Ma l’elemento più suggestivo è la presenza di citazioni di viaggiatori del passato che hanno esplorato e descritto le Isole Eolie.
Tra loro, il poeta Ruccio Carbone, originario proprio di Canneto, i cui versi rivivono sulle pareti oppure a decorare con una spirale il soffitto.
Qui, una poesia dedicata all’ossidiana, la pietra vulcanica che ha reso Lipari un crocevia del Mediterraneo nell’antichità, aggiunge un tocco di poesia e introspezione.
I versi evocano l’immagine dell’ossidiana come metafora del cuore e dei ricordi, lucenti e profondi, difficili da trattenere ma impossibili da dimenticare.
All’Hotel Amarea, arte, poesia e ospitalità si intrecciano, rendendo ogni soggiorno un’esperienza autentica e ispirata.